06/09/2009 - MARATHON BIKE DELLA BRIANZA - CASATENOVO (LC)



Un altro secondo posto va ad arricchire la mia numerosa collezione di medaglie d'argento di questa stagione. Non posso però lamentarmi, si trattano comunque di piazzamenti di tutto rispetto.
Domenica seconda piazza assoluta (prima tra le masterwoman) dietro alla mia compagna di squadra, la inossidabile Sandra Klomp, alla granfondo nazionale Marathon Bike della Brianza, a Casatenovo, sede della mia squadra. Insieme al terzo posto assoluto di Medvedev, al primo di categoria di Pasta Alessandro e di Zanasca Adriano, e all'ottima prestazione degli altri ragazzi, la mia squadra si può ritenere più che soddisfatta dei risultati di giornata.
Per quello che mi riguarda sono contentissima!! Innanzitutto per il bel figurare in una manifestazione del calibro della Marathon della Brianza, gara a livello nazionale, seguita da numerose emittenti televisive e riviste del settore; ma soprattutto per la mia condotta di gara.
E' vero, le atlete in griglia non era numerose, a parte Sandra e la Ghezzo, nessuna altra atleta elite era presente. Ma il mio obiettivo era quello di fare una buona gara guardando alla classifica assoluta, cercando di non prendere delle "ore" dalle prime, e così è stato.
In partenza non ero al massimo della forma, avevo le gambe indolenzite, soprattutto un ginocchio, e questo mi ha un po' preoccupato, pensando di non poter portare a termine la gara.
Mi metto a ruota della Ghezzo, mantenendo un ritmo costante, senza troppo sforzare. In una discesa però, data la scarsa visibilità causa la polvere alzata dagli atleti, Alessia cade, per fortuna senza riportare ferite, a parte una sbucciatura al gomito e un indolenzimento al polso che la costringeranno più avanti ad abbandonare la gara. Così mi ritrovo sola, aumento un po' il ritmo pensando di essere ripresa dalla Ghezzo. Continuo a buon ritmo, la gara è lunga, 66km, ma non cedo mai, sono sempre energica, mai un attimo di crisi. Affronto la salita del monte Genesio a buon passo, sapendo che in quella lunga salita si può fare la differenza e si può guadagnare terreno. Segue poi una lunga discesa con tratti tecnici che affronto bene, sempre concentrata. Passo i rifornimenti, sento che sono a 3-4 minuti da Sandra, ma non è mia intenzione andarla a riprendere, voglio solo mantenere la mia seconda piazza assoluta, anche se non sanno dirmi quanto ho sulla terza atleta.
Taglio il traguardo alzando le braccia al cielo, felicissima, quasi non sento più la stachezza. Solo al traguardo mi avvisano del ritiro della Ghezzo, e terza, a circa 13' arriva la triatleta Ilaria Zavanone.
Ormai la stagione sta volgendo al termine, quasi mi dispiace essere entrata in buona forma solo ora. Ma d'altra parte non potevo pretendere diversamente, visto che sono stata ferma tutto l'inverno e ho iniziato a pedalare decentemente solo a stagione inoltrata. Il problema è che ora sento un po' la stanchezza, e la voglia di allenarsi va scemando. Ma devo tenere duro visto che mi aspettano ancora delle gare belle toste!!
Prossimo appuntamento a Moena, per la penultima prova del Marathon Tour. Gara veramente dura, lì si vedrà se sto veramente bene o è stata solo una giornata fortunata!

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