DOMENICA SENZA GARA!




Domenica di riposo, quasi obbligato visto le pessime condizioni climatiche! Niente gara quindi, anche se le buone intenzioni c'erano tutte: bici caricata in macchina, borsone pronto, sveglia puntata. Poi allo squillare della sveglia alle 7.15 (6.15 senza calcolare il cambio d'orario), guardo fuori dalla finestra e vedo ancora pioggia! Pioggia incessante!! Meglio reinfilarsi sotto le coperte. Non me la sentivo proprio di fare un'altra gara sotto l'acqua come al Muretto di Alassio, di rischiare magari anche di cadere in una gara che aveva solo lo scopo di servire come allenamento. Purtroppo questo però ha significato anche niente allenamento. Tra l'altro giovedì sono stata ferma per riposo, venerdì non sono potuta uscire perchè Alice non stava tanto bene, sabato e domenica pioggia, bene!! QUATTRO giorni ferma!! Il "pseudo" lavoro che ho fatto in queste due settimane bruciato da una pausa così lunga! Mha, vedremo questa settimana! Tra l'altro pensavo che la seconda prova degli internazionali xc a Nalles fosse di sabato, invece ho visto che sono domenica a 12.00!! Adesso devo decidere cosa fare. In base alle sensazioni in settimana deciderò se andare a Nalles o fare qualche altra gara nei paraggi.

MONTICHIARI (BS) - INTERNAZIONALI D'ITALIA



Gara anonima sabato 14 marzo in quel di Montichiari, provincia di Brescia, per la prima prova degli Internazionali d'Italia. Purtroppo le premesse iniziali non erano di quelle migliori, visto il mio stato di salute precario, causa un raffreddore di inizio stagione e stato semi-febbrile; ma ho voluto partecipare lo stesso, anche se già nelle fasi di riscaldamento ipotizzavo un mio sicuro ritiro. Poi, per la serie non siamo ancora con la testa nelle competizioni, non ho neanche provato il percorso, e questo è sicuramente negativo visto che questi cross, di questa importanza, vanno provati e studiati in tutti i punti, soprattutto nei passaggi più tecnici, che io naturalmente in gara ho fatto a piedi!
In griglia di partenza già un attacco di panico visto il parter di partecipanti veramente di altissimo livello: la pluri campionessa olimpica Paola Pezzo, la campionessa del mondo xc master woman Claudia Marsilio, la campionessa italiana in carica Cristina Roberti e molte altre. Pronti via, rimango subito attardata in partenza, prendendo un distacco di una ventina di metri difficile da recuperare visto il mio stato di forma. Poi il primo giro ho avuto anche qualche problemino tecnico al cambio che mi ha costretto ad affrontare le prime salite a piedi. Persa l'occasione in partenza di avere un buon "trenino" di atlete per sfruttare la scia, ho fatto tutta la gara da sola, con a ruota la Zavanone, e ad inizio del penultimo giro mi sono venuti dei fortissimi crampi; la Zavanone ha provato a darmi il cambio ma ero al limite, ogni piccolo strappo in salita sentivo le stelle. Ho stretto i denti visto che oramai mi mancava solo un giro alla fine, e per fortuna i crampi mi hanno abbandonato e a ritmo blando ho concluso la gara in 11^posizione. Purtroppo la posizione in classifica non è delle più esaltanti e vedendo i distacchi so che c'è ancora molto da fare. Inutile dire che la gara è stata vinta da Paola Pezzo, seconda Marsilio e terza Roberti. Il distacco dalla prima è naturalmente abissale, ma le altre, insomma, considerando come sì è svolta la gara,...forse c'è ancora un filo di speranza!
Per il momento ho deciso così di non gareggiare più fino alla fine del mese, cercando di lavorare soprattutto sulla forza, sperando così al prossimo appuntamento di poter cogliere un risultato migliore.

GF MURETTO DI ALASSIO. GARA DA DIMENTICARE!

01/03/2009 Alassio.
Mamma mia che giornata!! Ha piovuto tutta la mattina. Tutta la gara sotto l'acqua, al freddo e al fango!
La mia piccolina Alice è stata tutta la mattina sul camper con la nonna Maria che non sapeva più cosa inventarsi per distrarla.
Date le avverse condizioni climatiche non sono riuscita a riscaldarmi, ad eccezione di uno strappo di 200 metri cinque minuti prima di entrare in griglia. Poi, giustamente, pronti via, salita di 10 km con le gambe durissime, e già qui ho preso un abisso dalla prima che a vederla era sicuramente molto più in forma di me. Discese viscidissime, salite fangose a piedi! Continui scivoloni e una bella caduta dove ho preso una botta al ginocchio e una al petto!! A metà gara poi in una discesa vedo mio padre soccorso dalla croce rossa, tutto "instagnolato". Per fortuna era in piedi e mi ha detto "Vai vai, continua, mi portano a mettere i punti"!, va bhè non ho capito più niente. Della gara non mi importava più nulla, mi fermavo per far passare quelli che avevano più spirito agonistico di me, volevo solo arrivare all'arrivo per vedere come stava mio padre! A 4 km dall'arrivo mi sono pure fermata e sono tornata indietro a piedi per recuperare gli occhiali che avevo perso (più che altro perchè sono di mio marito!) In quell'istante mi passa la Mastrolia, alè che fortuna! Ad essere sincera mi sono meravigliata di non essere stata sorpassata prima visto la mia scarsissima prestazione!! Comunque mi sono detta, porca miseria almeno manteniamo la seconda posizione, così ho stretto i denti e sono riuscita a sorpassarla.
Recuperato il babbo all'ospedale di Albenga, (dopo essere stati prima a quello di Imperia in seguito ad una sbagliata indicazione!), dove gli hanno dato anche dei punti interni, abbiamo preso baracca e burattini e ce ne siamo tornati finalmente a casa (povero Andrea gli è toccato guidare il camper).
Per quello che riguarda la prestazione agonistica questa gara non può fare testo. Sono partita a rilento, ho sofferto troppo la salita iniziale e per il resto della gara non c'ero assolutamente di testa. Ho preso certo un bel distacco dalla prima arrivata, la Mazzuccotelli, che mostrava una forma impeccabile; sicuramente questo vuol dire che lo stato di forma è ancora carente e soprattutto devo lavorare sul kilometraggio.
Ora speriamo che smetta di piovere altrimenti i kilometri li faccio solo spostandomi in casa!