WEED END SENZA GARA


Domenica 17 gennaio si è svolta la famosa gara di ciclocross a Solbiate Olona; essendo a pochi kilometri da casa avevo pensato di parteciparvi e così mi sono iscritta. La settimana precedente ero anche andata a visionare il percorso, rimanendo impressionata dalla lunga scalinata, caratteristica peculiare di questro tracciato. Ma poi ho cambiato idea e ho deciso di optare per un buon week end di allenamento. La forma è ancora lontana, mi sento ancora molto pesante e nei percorsi ondulati faccio fatica, manco di fiato e di forza. Ho bisogno di lavorare e soprattutto ho bisogno di salire di distanza per non ritrovarmi, come l'anno scorso, a soffrire di crampi alle prime granfondo.

Ridendo e scherzando siamo già a metà gennaio passato! Il tempo passa in fretta e l'inizio della stagione agonistica di mountainbike si sta avvicinando. Mi sento molto indietro con la preparazione e questo freddo sicuramente non aiuta nella preparazione. Volevo affrontare le prime gare in buona forma ma penso che sarà difficile, ma non importa, gli appuntamenti importanti, per fortuna, sono più avanti. Ora l'importante è impegnarsi, stringere i denti, e farsi forza. In teoria la prima gara è già a fine febbraio con i campionati italiani di inverno a Massa Marittima; la trasferta è impegnativa e quindi deciderò più avanti, in base al mio stato di forma, se parteciparvi o meno.

In tanto una bella notizia mi tira su di morale: nel sito cliccatissimo di ciclismoinrosa.net la foto del mese è la mia!! Incredibile!! Si riferisce ad un passaggio ai campionati italiani di ciclocross all'idroscalo. Nonostante non sia salita sul podio, ringrazio tantissimo ciclismoinrosa per avermi fatto questo splendido regalo!

10/01/2010 CAMPIONATO ITALIANO CICLOCROSS - IDROSCALO (MI)


Medaglia di legno al campionato italiano di ciclocross nella categoria masterwoman svoltosi all'idroscalo di Milano. Sicuramente quel podio sfiorato brucia, ma dopo tutto posso ritenermi abbastanza soddisfatta visto che ho affrontato queste gare di ciclocross senza nessun tipo di preparazione atletica specifica e con uno stato di forma ancora precario.

Il percorso era veramente impegnativo, fango viscido che rendeva il terreno molto pesante, diversi strappetti da fare a piedi, curve scivolose.

La partenza purtroppo non è stata delle migliori, avevo un rapporto troppo agile e sono rimasta attardata permettendo alle rivali più agguerrite di prendere subito un buon margine di vantaggio. Poi la gara è stata una progressione continua dove riuscivo piano piano ad avvicinarmi alle atlete di testa. Nell'ultimo giro però sono stata colta da crampi fortissimi, avevo paura di rimanere bloccata nei tratti a piedi, ho commesso qualche errore di troppo, impostando alcune curve nel modo sbagliato, prendendo in pieno un paletto cadendo a terra, e negli ostacoli mi sono ribaltata grattuggiandomi il ginocchio. Peccato, perchè la terza atleta, Cristina Dusina era ad una decina di secondi di distacco e senza questi inconvenienti forse la lotta per il terzo gradino del podio sarebbe stata più agguerrita. Ma va bene così. Sicuramente ho fatto una buona gara del tutto diversa da quelle che ho affrontato fino ad ora. Tutta esperienza per l'anno prossimo.

Ora penso di gareggiare domenica a Solbiate Olona, visto che dista pochi kilometri da casa mia, ma la testa è già tutta rivolta alla mountainbike, e già da questa settimana voglio partire a 1000 per recuperare subito una buona forma fisica.

LA STAGIONE CICLOCROSSISTICA CONTINUA


Durante queste feste natalizie, oltre ha mettere su ciccia, ho voluto anche prendere un po' di freddo e fango nei campi di gara di ciclocross. La vigilia di Natale sono andata a Lurago d'Erba, gara valevole come campionato regionale amatoriale. Il percorso era veramente impegnativo: la neve caduta nei giorni precedenti ha reso il terreno molto fangoso, e in molti tratti era impensabile procedere con la bici. Una fatica pazzesca! Si sprofondava fino alle caviglie! Nei tratti di corsa mi mancava il fiato! Non riuscivo più ad attacare i piedi ai pedali e nel fango scivolavo come un'anguilla. Diciamo che sono arrivata in fondo, purtroppo molto staccata dalle altre ragazze master, che comunque si sono già fatte un bel po' di garette e hanno già preso confidenza con questi terreni. Comunque, un po' a sorpresa, sono riuscita a guadagnare la maglia regionale di masterwoman 1! Una ricompensa per tutta la fatica fatta!

Il 31 dicembre gara vicino a casa, a Cadrezzate. Terreno più asciutto, tranne in qualche curva, e più veloce. Sempre però una fatica immane, e piazzamento nelle ultime file! D'altra parte non posso pensare di ottenere buoni piazzamenti senza un minimo di preparazione e un minimo di buono stato di forma! Cose che attualmente mi mancano!
Infine ho voluto gareggiare anche alla prima gara dell'anno, il 3 gennario a Bosisio Parini, nel Lecchese. Più che altro per prendere maggior dimestichezza con la nuova bici, un cancello trovato d'occasione e sistemato alla meglio dal mio caro maritino. Abbiamo aggiunto una coroncina dietro, perchè ho dei rapporti troppo duri, e nei strappetti, visto che sono ancora giù di forza, faccio una fatica! Errore di giornata è stata quella di voler partire con la mountainbike! Ho preso subito un distacco impossibile da recuperare! Faccio ancora molti errori di tecnica: nelle curve sono lenta a rilanciare e negli ostacoli smonto dalla bici troppo presto. Errori che costano caro e che fanno perdere un sacco di tempo. Ma non importa! Il mio obiettivo non è sicuramente quello di vincere nel ciclocross, ma solo quello di fare un po' di pratica e un po' di ritmo, tutto in prospettiva della stagione di mtb.
Prossimo appuntamento saranno i campionati italiani di ciclocross all'idroscalo di Milano. Spero solo di essere in forma, di non fare troppi errori, e di non arrivare con distacchi abissali!